Dopo aver “trasformato” la carbonara in un risotto, ho pensato che potesse essere il momento per proporre anche l’altra celebre ricetta romana: ecco allora per voi il Risotto Amatriciana!
Come per l’ultima ricetta di un risotto, anche per questa ho seguito quanto imparato durante il corso di Canzian. Facendo così ho l’impressione che il piatto sia molto più “pulito” a vedersi e che i sapori siano molto più distinguibili rispetto a mantecare tutto insieme in pentola. Che ve ne pare, avete provato anche voi questa tecnica? Fatemelo sapere più sotto nei commenti!
Ingredienti per 4 Persone
Per il Risotto
- 400 g di riso Carnaroli
- Un bicchiere di vino bianco fermo
- 240 g di burro
- 1 L di brodo di carne
- 16 pomodori datterini
- Pecorino grattugiato
- 320 g di Guanciale
Per i Pomodori Confit
- 6 Pomodori datterini
- Origano
- Zucchero
- Sale
- Olio EVO
Preparazione del Risotto Amatriciana
Pomodori Confit
- Tagliate in quattro i pomodori datterini e posizionateli su una placca da forno rivestita di carta oleata;
- Conditeli con zucchero, origano e un filo d’olio;
- Cuocete per 15 minuti a 160°C fino ad essere quasi abbrustoliti;
Risotto
- Fate sciogliere il burro in una casseruola;
- Appena il burro è fuso tostate il riso per circa 3 minuti e salate;
- Sfumate con il vino bianco;
- Aggiungete del brodo bollente fino a coprire il riso;
- Portate a cottura il riso continuando ad aggiungere brodo man mano che evapora, mescolate di tanto in tanto per evitare che i chicchi si attacchino alla pentola;
- Nel frattempo tostate in padella il guanciale tagliato a quadretti;
- Terminata la cottura, con pentola fuori dal fuoco, aggiungete burro e pecorino e fate riposare coperto per circa 2 minuti;
- Mantecate con forza, eventualmente aggiungendo altro brodo per avere l’effetto onda.
Presentazione
- Disponete al centro di un piatto piano il risotto;
- Battete con la mano sul dorso del piatto per stenderlo;
- Guarnite con i pomodori confit, il guanciale tostato e una grattata di pecorino