Quest’estate sono stato in Val d’Orcia con degli amici fini buongustai; e tra una fiorentina e un bicchiere di vino non potevano mancare i Pici all’Aglione.
I pici sono un formato di pasta tipico della Toscana e vanno bene davvero con qualsiasi sugo, da un buon ragù ad una cremosissima cacio e pepe. Ma la ricetta tipica li vede serviti insieme all’aglione, una “variante” di aglio riscoperta negli anni 90 e oggi presidio Slow Food. Pur essendo in tutto e per tutto, dimensioni a parte, identico all’aglio tradizionale, l’aglione ha un aroma molto più delicato e molto meno persistente rendendolo l’ideale per questo tipo di ricette. E così, dopo aver provato questo piatto un paio di volte in locali, abbiamo deciso di ripeterlo a casa con ottimi risultati.
Ingredienti per 4 Persone
- 360 g di Pici
- 6 spicchi di Aglione
- 1 Peperoncino fresco
- 700 g di Pomodori
- Olio EVO
- Sale
Preparare i Pici all’Aglione
- Per prima cosa tagliate a pezzetti i pomodori ;
- Pulite l’aglione e passatelo in uno schiaccia-aglio, se non lo avete potete tagliare gli spicchi a fettine e poi schiacciarle con coltello;
- Mettete l’aglio in una pentola con un filo d’olio e il peperoncino tritato, fatelo rosolare a fiamma molto bassa finché l’aglio non sarà sciolto;
- Dopo una decina di minuti aggiungete i pomodori e aggiustate di sale;
- Cuocete per circa venti minuti fino ad ottenere una salsa cremosa;
- Nel frattempo preparate la pasta (i pici che avevamo comprato noi avevano un tempo di cottura di venti minuti, date sempre un’occhio!);
- Se la salsa dovesse asciugarsi aggiungete un mestolo di acqua di cottura;
- Una volta scolati i pici saltateli in padella per insaporirli.